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Lunedì alle 13 verranno sorteggiati gli accoppiamenti dei sedicesimi
di Europa League. Vediamo insieme quali sono le 32 squadre in gara.
Il tabellone delle partecipanti dopo la
fase a gironi è il seguente. Le squadre sono suddivise in base al rispettivo
turno di partenza, mentre il colore dello sfondo è verde se
la squadra è ancora in gara e diventa bianco nel momento in cui un
team viene eliminato. Le teste di serie hanno
il numero di posizione nel ranking Uefa con sfondo verde.
Sono segnalate con
un asterisco e il numero in corsivo le
squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo
disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni, e con il nome
incorsivo le squadre provenienti dalla Champions League:
Le squadre che hanno iniziato prima la competizione e sono
ancora in corsa sono Borussia Dortmund, Athletic Bilbao, Saint-Etienne
e Krasnodar, entrate in gioco nel terzo turno preliminare.
Tre le teste di serie cadute: Ajax, Rubin Kazan
e Dnipro Dnipropetrovsk. Ben sette su dodici le squadre di seconda
fascia che non hanno passato il turno: AZ Alkmaar, Viktoria Plzen,
Bruges, PAOK Salonicco, Celtic Glasgow, Besiktas e APOEL
Nicosia. Di conseguenza sono dieci le squadre che da non favorite dal
ranking sono riuscite a passare indenni la fase a gruppi. Bella impresa di Molde,
Sion e Midtjylland che si qualificano ai sedicesimi essendo
partite dalla quarta fascia, ma da rimarcare anche il passaggio del turno di Sparta
Praga, Fenerbahce, Lokomotiv Mosca, Saint-Etienne, Augsburg,
Rapid Vienna e Krasnodar inizialmente in terza.
La squadra con il miglior ranking ancora in gara rimane lo Schalke
04, nonostante la retrocessione dalla Champions League di Porto e Manchester
United. Da notare che rispetto ai coefficienti Uefa di inizio stagione ben
9 delle prime 20 squadre del ranking prenderanno parte alla fase a eliminazione
diretta dell’Europa League (le altre undici sono tutte in Champions League).
Sedici le nazioni ancora in gara. La parte del leone la
fanno Spagna e Germania con 4 squadre, seguite da Inghilterra,
Portogallo e Italia con 3, Francia, Russia, Svizzera
e Turchia con 2, Norvegia, Repubblica Ceca, Austria,
Belgio, Danimarca, Grecia e Ucraina con 1. Sono
sedici anche le squadre che hanno iniziato la stagione in Champions League
prima di “scendere” nella seconda competizione continentale.
Come per gli ottavi di
finale di Champions League, i sedicesimi di finale di Europa League sono l’ultimo
turno in cui sono previste le teste di serie e dove è vietato
lo scontro fra squadre dello stesso paese (e nche fra squadre ucraine e russe
vista la difficile situazione politica). A differenza di tutte le fasi
precedenti, però, le teste di serie non sono determinate dal posizionamento del
ranking Uefa ma da quello nei gironi eliminatori: le prime dei gironi di Europa
League e le migliori quattro (come punti fatti) retrocesse dalla fase a gironi
di Champions League non si possono affrontare fra loro e hanno diritto a
giocare in casa il ritorno. Inoltre, un ultimo ulteriore vincolo prevede il
divieto per due squadre già affrontatesi nella fase a gironi di trovarsi di
nuovo una contro l’altra nei sedicesimi.
In vista del sorteggio di lunedì, Lazio e Napoli saranno
teste di serie mentre la Fiorentina si deve accontentare di un posto fra le
non teste di serie.
Per Lazio e Napoli i rischi più grossi nell’urna sono rappresentati da Borussia Dortmund, secondo nel campionato tedesco, e Siviglia campione in carica. Pericolose le altre spagnole Valencia e Villarreal insieme allo Sporting Lisbona che attualmente guida il campionato portoghese. Meno insidiose le altre comprese Shakhtar Donetsk e Galatasaray che non sembrano attraversare un grande momento. Per la Lazio la rivale migliore sarebbe il Midtjylland, mentre per il Napoli (che ha già incontrato i danesi nel girone) una fra Sion, Fenerbahce, Saint-Etienne, Sparta Praga, Anderlecht e Augsburg, quest’ultima in zona retrocessione nel campionato tedesco.
Per Lazio e Napoli i rischi più grossi nell’urna sono rappresentati da Borussia Dortmund, secondo nel campionato tedesco, e Siviglia campione in carica. Pericolose le altre spagnole Valencia e Villarreal insieme allo Sporting Lisbona che attualmente guida il campionato portoghese. Meno insidiose le altre comprese Shakhtar Donetsk e Galatasaray che non sembrano attraversare un grande momento. Per la Lazio la rivale migliore sarebbe il Midtjylland, mentre per il Napoli (che ha già incontrato i danesi nel girone) una fra Sion, Fenerbahce, Saint-Etienne, Sparta Praga, Anderlecht e Augsburg, quest’ultima in zona retrocessione nel campionato tedesco.
Per la Fiorentina l’urna è molto più insidiosa: fra
le possibili avversarie la più pericolosa sulla carta è il Manchester United,
in compagnia delle altre inglesi Tottenham e Liverpool e dei
portoghesi del Porto. Molto più agevole un accoppiamento con gli
austriaci del Rapid Vienna o con i norvegesi del Molde.
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