Conclusi i
quarti, vediamo quali sono le quattro squadre “sopravvissute” che si sfideranno
nelle semifinali di Champions League.
Vi ricordo che all’interno
del tabellone le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza
e ordinate in relazione alla posizione occupata nel ranking Uefa di inizio
stagione, le squadre con colore di sfondo verde sono quelle ancora in gara e quelle
con la posizione nel ranking Uefa con sfondo verde sono le teste di serie per gli
ottavi di finale. Sono
infine segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio
Uefa della nazione d’appartenenza,
non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni.
Dati i sorteggi sono
arrivate in semifinale le quattro favorite, sulla carta e per il ranking: le
prime tre del ranking Uefa ovvero Real Madrid, Barcellona e Bayern
Monaco, insieme alla Juventus che ha sfruttato al meglio l’accoppiamento
con il Monaco nei quarti di finale. I bianconeri, oltre a essere gli unici dei
quattro ad arrivare in semifinale dopo non aver vinto il girone, diventano così
la squadra con la posizione Uefa peggiore a inizio stagione ancora in gara,
essendo uscite di scena sia il Monaco che il Paris Saint-Germain
che la seguivano in questa speciale classifica. Delle prime quattro del ranking
manca all’appello solo il Chelsea, eliminato proprio dal PSG negli
ottavi di finale.
L’1-6 subito contro il Bayern ha tolto il sogno di arrivare in semifinale anche
al Porto, che sarebbe stato l’unico team a riuscirci quest’anno partendo
dai playoff.
Come consuetudine negli ultimi cinque anni la Spagna piazza due squadre in semifinale (gli iberici ne hanno portata sempre almeno una nelle ultime otto edizioni). L’ultima volta che non era riuscita a fare l’accoppiata coincide con l’ultima nella quale l’Italia aveva una sua rappresentante ancora in corsa: il 2009/2010 con l’Inter di Mourinho poi trionfatrice. La Germania porta in semifinale almeno una squadra per il sesto anno consecutivo.
Come consuetudine negli ultimi cinque anni la Spagna piazza due squadre in semifinale (gli iberici ne hanno portata sempre almeno una nelle ultime otto edizioni). L’ultima volta che non era riuscita a fare l’accoppiata coincide con l’ultima nella quale l’Italia aveva una sua rappresentante ancora in corsa: il 2009/2010 con l’Inter di Mourinho poi trionfatrice. La Germania porta in semifinale almeno una squadra per il sesto anno consecutivo.
In ottica sorteggio, in programma venerdì alle 12,
c’è da essere realisti: tre squadre su quattro sperano di pescare la Juventus
e i bianconeri sanno che come cascano cascano male e saranno sfavoriti. Ma
nel calcio non si sa mai… di sicuro la semifinale che non vedrà impegnata la
Juventus potrà essere considerata a tutti gli effetti una prima finale
anticipata.
Appuntamento a domani per l’aggiornamento dedicato al tabellone di Europa League e a venerdì mattina per l’aggiornamento del ranking Uefa dopo la conclusione dei quarti di finale.
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