lunedì 30 marzo 2015

STATISTICHE CALCIATORI DECISIVI: CHI STA PORTANDO PIU’ PUNTI IN SERIE A NEL 2014/15? - Aggiornamento del 30 marzo 2015

Nuovo aggiornamento della statistica calciatori decisivi di Serie A.



Per i metodi di costruzione di queste statistiche e i risultati del 2013/14 vi rimando a questo link:

Qui trovate invece le classifiche al precedente aggiornamento del 31 gennaio:

Ricordo che in grassetto trovate in classifica i giocatori che non raggiungono il numero minimo di presenze sufficienti per essere inseriti nella graduatoria ufficiale.


JUVENTUS

TOTALE


Il cammino molto regolare degli ultimi due mesi (una sola sconfitta, in Coppa Italia contro la Fiorentina) e il turn over limitato fanno sì che siano i dettagli a fare la differenza. Per questo vediamo salire nelle prime posizioni Buffon e Chiellini, assenti in Coppa Italia, mentre Marchisio sfrutta i risultati precedenti e la mancata presenza in un pareggio di campionato per mantenere la prima posizione (da notare, visto il grave infortunio che lo terrà fuori fino a fine stagione, che quest'anno la Juventus senza Marchisio ha perso contro l'Olympiakos e ha pareggiato contro l'Atletico Madrid in Champions League, mentre ha collezionato tre pareggi in campionato fuori casa contro Sassuolo, Fiorentina e Udinese). Nelle graduatorie corrette eliminando gli spezzoni di partita molto interessante il cammino di Pereyra, sempre più importante come prima riserva di centrocampo. Scendono un po’ Pirlo e Bonucci per motivi opposti: il primo per l’infortunio che ne ha limitato le presenze, il secondo perché non ha mai riposato ed era presente quindi anche nella sconfitta in Coppa Italia.



Fra i peggiori escono dalla lista nera Evra e Vidal e ci entrano Ogbonna, Caceres e Morata. Tutti e tre pagano un impiego a singhiozzo, con lo spagnolo che per ora non risulta decisivo nei numeri come invece lo è stato sul campo, togliendo di fatto il posto al connazionale Llorente.

CAMPIONATO


Togliendo pure la variabile della sconfitta in Coppa Italia, le statistiche solo campionato mostrano ancora meno differenze rispetto a quelle postate un mese fa. Marchisio è l’unico a guadagnare leggermente terreno nelle prime posizioni sfruttando il turno di squalifica che gli ha fatto saltare il pareggio di Cesena. 

Fra i peggiori Lichtsteiner migliora leggermente anche se sconta l’assenza in due partite vinte dai bianconeri, mentre scende nell’antipodio delle graduatorie corrette Evra, titolare nei tre pareggi in trasferta della squadra e assente in tre delle cinque vittorie.


ROMA

TOTALE


Nella classifica a punti Nainggolan e Astori raggiungono De Sanctis al comando. Il belga, assente nella sconfitta con la Fiorentina, ha al suo attivo anche un ingresso con la squadra in svantaggio nella partita poi terminata in pareggio con la Juventus, inoltre è uno dei pochi ad aver chiuso positivamente gli ottavi di Europa League non avendo disputato la partita di ritorno con la Fiorentina dopo il buon pareggio in trasferta ottenuto a Firenze. Ancor di più gli ottavi di Europa League hanno inciso per Astori: la Roma a Firenze ha pareggiato dopo il suo ingresso in campo ribaltando provvisoriamente il discorso qualificazione e anche lui non ha giocato la partita di ritorno. I tanti pareggi hanno lasciato praticamente invariate le altre graduatorie, con Maicon che esce di scena da quelle corrette per numero di partite insufficienti lasciando il suo posto sul podio rispettivamente a Gervinho e Ljajic

Fra i peggiori migliora leggermente Holebas, mentre vengono risucchiati in basso Totti e Yanga-Mbiwa. In particolare il Capitano è uscito per due volte dal campo con la Roma in svantaggio in partite poi riportate in parità dai suoi compagni e non ha giocato nel ritorno alla vittoria dei giallorossi domenica a Cesena.


CAMPIONATO


Nella media totale Maicon approfitta dell’infortunio per non peggiorare la sua media in questo brutto periodo della Roma e sopravanzare così tutti gli altri. Nonostante le critiche bene anche De Rossi, assente in cinque delle ultime otto partite e quindi sicuramente non l’unico colpevole del calo di rendimento della squadra. Di certo le volte nelle quali non è sceso in campo lo hanno aiutato a scalare posizioni pure nelle graduatorie corrette, dove escono di classifica Maicon e Destro lasciando le prime posizioni a quelli che erano i due immediati inseguitori: Astori e Pjanic

Nessuna particolare novità nei bassifondi dove troviamo sempre il quintetto formato, in ordine sparso, da Florenzi, Yanga Mbiwa, Totti, Holebas e Iturbe.


LAZIO

TOTALE


Nella Lazio, sorpresa dell’ultima parte di campionato, l’uscita di scena per infortunio di Lulic ha permesso a De Vrij di portarsi nettamente in testa alla classifica a punti. Lulic mantiene il comando nella media punti totale, ma viene scavalcato da Radu nella vinte/perse totali e perde diritto ad apparire nelle graduatorie corrette, dove ora è Mauri ad occupare il ruolo di leader. In generale tutti i giocatori più utilizzati nelle ultime sei partite (tutte vinte dai biancocelesti) hanno ovviamente migliorato i loro punteggi e le loro posizioni.

Fra i peggiori passo indietro per Cana (da quando è uscito di squadra è iniziato il periodo d’oro della Lazio) mentre esce dalle zone basse di queste classifiche il trascinatore della squadra, Felipe Anderson, non presente da titolare nelle ultime due sconfitte di campionato della Lazio prima delle sei vittorie consecutive.

CAMPIONATO


Con la Lazio impegnata solo in Coppa Italia, le classifiche e le variazioni “solo campionato” non si discostano più di tanto da quelle precedenti. Radu prende il comando nella media totale, dove rimangono ben posizionati Marchetti e Lulic

Fra i peggiori addirittura negativo lo score vinte/perse di Cana: è stato titolare in sette delle otto sconfitte in campionato della Lazio, mentre senza di lui i biancocelesti hanno collezionato undici vittorie, un pareggio e una sconfitta…


NAPOLI

TOTALE


Mertens appofitta della mancata disputa delle due partite perse in questo periodo dal Napoli in campionato e invece della presenza costante nelle coppe per balzare in testa alla classifica a punti. Grazie a queste prestazioni migliora la sua posizione, già buona, in tutte le classifiche portandosi al primo posto della classifica vinte/perse corretta e al secondo nelle altre sempre comandate da Ghoulam

Nelle due classifiche “non corrette” migliora Britos, soprattutto grazie allo score europeo. Rimangono invece sempre nelle ultime posizioni Jorginho, De Guzman e Hamsik. In quelle corrette invece bel passo avanti di Gargano (non presente nelle ultime tre partite nelle quali il Napoli ha fatto solo due punti) e di Albiol, importante con il suo ingresso nel ribaltare la partita di andata con la Dinamo Mosca. Male David Lopez (oltre alle tre presenze nelle tre sconfitte dell’ultimo periodo prende un –1 anche nell’ultima giornata, essendo stato sostituito con i partenopei in svantaggio) e De Guzman (dopo il suo ingresso la squadra si è fatta rimontare dall’Inter).

CAMPIONATO


Nelle classifiche “non corrette” solo campionato sale Ghoulam (ha giocato solo tre delle ultime otto gare, ma due sono coincise con due delle tre vittorie del Napoli) mentre scende leggermente Higuain assente nella vittoria sul Sassuolo. In quelle corrette Mertens prende la testa per i motivi ricordati in precedenza.

Fra i peggiori si nota anche qui la discesa di De Guzman e David Lopez, mentre sono riusciti a migliorare un po’ le proprie posizioni Hamsik e Koulibaly, che hanno evitato di prendere un –1 rispettivamente in una e in due delle tre sconfitte del Napoli.


FIORENTINA

TOTALE


Prime posizioni abbastanza stabili per la Fiorentina. Basanta si conferma leader indiscusso mentre fra i migliori dello scorso aggiornamento perde terreno solo Mati Fernandez soprattutto a causa dell’ingresso sul 2-1 per la Fiorentina nella partita di domenica scorsa pareggiata un minuto più tardi dall’Udinese. Le poche presenze non permettono a Salah di entrare nelle classifiche, ma la sua importanza nella squadra è ben visibile non solo sul campo ma anche dai nostri numeri.

Negli ultimi posti peggiorano Ilicic, Aquilani e Tomovic, non a caso gli unici tre ad aver chiuso gli ottavi di finale di Europa League con un punteggio negativo, mentre risale Rodriguez che oltre a sfruttare i buoni risultati di squadra non ha partecipato alla partita di campionato persa con la Lazio.

CAMPIONATO


Molto equilibrio nella classifica a punti solo campionato, dove Pizarro agguanta in testa Basanta. Basanta che anche qui troviamo in testa a tutte le graduatorie. Piccoli passi indietro per Joaquin (assente nella vittoria sul Sassuolo), che però occupa sempre le prime posizioni insieme a Gomez e Pasqual.

Si confermano le posizioni fra i peggiori, con Babacar che perlomeno riesce a tornare con punteggio positivo grazie a due mesi senza punteggi negativi e a un buon +3 negli ottavi di Europa League.


MILAN

TOTALE


Poli raggiunge Honda al primo posto della classifica a punti e guadagna posizioni in tutte le classifiche. De Jong fa le performance migliori degli ultimi due mesi nel Milan portandosi in testa in tre classifiche su quattro (assente nelle due sconfitte contro Juventus e Fiorentina, spesso in campo nelle altre gare), scende invece nelle graduatorie Alex, poco utilizzato ma presente nella sconfitta contro i bianconeri. Da notare che causa infortuni e cambi tattici moltissimi giocatori del Milan non hanno giocato almeno la metà delle partite sia per quanto riguarda le graduatorie non corrette sia soprattutto per le corrette.



Continua l’annata negativa di Cerci, presente in entrambe le sconfitte del Milan degli ultimi due mesi e protagonista particolarmente in quella con la Fiorentina, essendo entrato con la squadra in vantaggio. Da quando è arrivato, il Milan con lui in campo (spezzoni ininfluenti esclusi) ha perso punti cinque volte su otto… Nelle altre classifiche, in quelle non corrette peggiora Muntari (poche presenze e la sconfitta con la Juve) e migliora Rami (poche presenze anche per lui, ma senza punteggi negativi). In quelle non corrette sempre peggio del previsto, rispetto a quanto fatto vedere sul campo, sia Menez che Bonaventura, probabilmente penalizzati dall’andamento mediamente scarso di tutta la squadra e dall’aver giocato molte partite.

CAMPIONATO


Il Milan quest’anno ha giocato solamente due turni di Coppa Italia oltre al campionato, perciò è evidente che le graduatorie “solo campionato” siano molto simili a quelle totali. Nelle prime posizioni si nota solo il leggero arretramento di De Jong, che non può sfruttare la presenza nella partita degli ottavi di coppa vinta con il Sassuolo mentre vede i suoi compagni “scartare” il punteggio negativo della sconfitta ai quarti con la Lazio, match non giocato dall’olandese.

Nei bassifondi migliorano Muntari e Rami, anche loro fra i protagonisti della sconfitta in Coppa Italia con la Lazio.

INTER

TOTALE


Non troppe novità nelle graduatorie dell’Inter, dove troviamo sempre nelle prime posizioni Icardi, Juan Jesus ed Hernanes. Quest’ultimo in particolare gioca sicuramente meno di quanto ci si potrebbe aspettare, ma con lui in campo l’Inter raramente perde (solo nel disastroso 1-4 con il Cagliari all’andata) e anzi nell’ultimo periodo il suo ingresso è coinciso con il passaggio da sconfitta a pareggio contro il Napoli. 



Arretrano nelle graduatorie Palacio (che paga soprattutto il mancato utilizzo nelle partite vinte nelle coppe nel corso della stagione) e Dodò, ma chi ha fatto del suo peggio negli ultimi due mesi è Vidic: quattro partite giocate in campionato fra le quali tutte e tre le sconfitte nerazzurre e l’ingresso con l’Inter virtualmente qualificata contro il Wolfsburg (parziale di 1-1 in trasferta) con conseguente sconfitta da –3 punti.


CAMPIONATO


Medel e Palacio staccano Icardi e Juan Jesus in testa alla classifica a punti solo campionato. Nelle altre graduatorie si nota il peggioramento di Kovacic e D’Ambrosio, più decisivi a inizio campionato e anonimi invece in questa fase. 

Non prende quota Shaqiri (ancora fuori classifica come numero di presenze), penalizzato più dai cattivi risultati generali della squadra da quando è arrivato che da colpe personali. Si fanno notare i punteggi negativi di ben quattro giocatori: Kuzmanovic, Vidic, Dodò e Handanovic. Il primo continua la sua annata negativa riuscendo a prendere un punteggio negativo in una partita non persa dall’Inter (esce con la squadra in svantaggio contro il Cesena), di Vidic abbiamo già parlato, Dodò si è visto poco ma era in campo nella partita persa con il Sassuolo e Handanovic paga i risultati negativi di tutta la squadra.

Appuntamento a domani con la statistica calciatori decisivi relativa alle big europee.





Trovi interessanti gli argomenti di questo blog? Ti piacerebbe contribuire a mantenerlo in vita? Senti che chi scrive qui meriterebbe di essere in qualche modo ricompensato? Adesso puoi farlo tramite una donazione!


 

Per maggiori informazioni sulla donazione e su perché donare clicca quihttp://mds78.blogspot.it/2014/08/se-vuoi-puoi-contribuire-calcio-e-altri.html

Segui su Facebook gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://www.facebook.com/calcioealtrielementi2


Segui su Twitter gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://twitter.com/Calcioealtri

Nessun commento:

Posta un commento