mercoledì 27 agosto 2014

CHAMPIONS LEAGUE 2014/15: PARTECIPANTI, CAMMINO, FASCE DI SORTEGGIO - Aggiornato al 27 agosto 2014

Al termine di una lunga cavalcata che ci ha portato in questi cinque mesi a seguire quasi settimanalmente l’evoluzione delle possibili fasce relative al sorteggio del girone di Champions League, finalmente ci siamo. Conclusi preliminari e playoff le “magnifiche 32” che parteciperanno all’edizione 2014/15 sono definitivamente stabilite. 


Analizziamo la situazione non prima di aver dato uno sguardo ai due tabelloni che abbiamo aggiornato in questi mesi, quello completo delle partecipanti e quello delle fasce di sorteggio, partendo come al solito dal primo. Vi ricordo che le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza, mentre il colore dello sfondo varia a seconda del turno raggiunto (e diventa bianco nel momento in cui un team viene eliminato). Inoltre, occhio al significato dei colori legato alle posizioni: le squadre ancora in gara che hanno diritto a essere teste di serie avranno lo sfondo della posizione color “oro”, quelle destinate alla seconda fascia “argento”, alla terza“bronzo” e alla quarta “bianco”. Sono infine segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni.


FASCE UFFICIALI CHAMPIONS LEAGUE
  
Dalla tabella precedente è piuttosto chiara la situazione, ma vediamo ancora meglio come saranno divise le squadre nelle quattro fasce nell’imminente sorteggio di Monaco (qui i colori di sfondo dipendono dal turno di ingresso nella competizione):


Fra le teste di serie troviamo tre spagnole, due inglesi, due portoghesi e una tedesca. Per le nostre squadre orfane del Napoli e posizionate rispettivamente in seconda (Juventus) e quarta fascia (Roma), l’avversario più abbordabile parrebbe essere il Benfica, lontano parente di quello che ha eliminato i bianconeri in semifinale di Europa League meno di quattro mesi fa. I portoghesi sono sprofondati in una crisi finanziaria che ne sta mettendo a rischio addirittura la sopravvivenza e sono stati quindi costretti a cedere molti dei propri migliori giocatori sostituendoli con “low cost” tutti da scoprire. Per battere tutte le altre, compreso il Porto che ha mostrato un calcio brillante nella doppia vittoria contro il Lilla nei playoff, serviranno delle grandi partite.

In seconda fascia le mine vaganti per la Roma sono numerose e pericolosissime: Borussia Dortmund, Paris Saint-Germain e Manchester City se accoppiate a una qualsiasi delle teste di serie escluso il Benfica andranno a formare un girone di ferro per le altre due squadre che ne faranno parte. Più abbordabili, ma comunque da non sottovalutare Basilea e Schalke 04, con lo Shakhtar Donetsk che potrebbe risentire della purtroppo difficile situazione politica ucraina.

In terza fascia la squadra da evitare è sicuramente il Liverpool. Pur avendo forse bisogno di un po’ di tempo per assorbire l’uscita di Suarez e l’ingresso di diversi nuovi giocatori, i Reds hanno la forza per mettere in difficoltà chiunque sia in casa che in trasferta. Possibilmente sarebbe meglio evitare anche l’Athletic Bilbao visto quanto accaduto al Napoli nei playoff. Tutte le altre squadre sono da prendere con le molle ma comunque rappresentano rivali contro le quali le nostre due rappresentanti partirebbero favorite. Difficile dire quale sarebbe meglio e quale peggio. Probabilmente lo Sporting Lisbona, l’Olympiakos (dopo la cessione di Samaris e Manolas) e forse l’Ajax hanno qualcosa in meno delle altre tenendo conto di tutti i fattori (forza delle squadre, condizioni ambientali, difficoltà delle trasferte).

In quarta fascia il fanalino di coda parrebbe essere il Maribor, qualificatosi a spese del peggior Celtic Glasgow degli ultimi anni e una delle quattro non teste di serie dei playoff a raggiungere la fase a gironi insieme all’Athletic Bilbao, ai bulgari del Ludogorets che hanno eliminato ai rigori la Steaua Bucarest (con il difensore dei bulgari Moti indiscusso eroe della serata: ha sostituito il portiere, espulso a un minuto dalla fine dei supplementari, e ha parato due rigori) e agli svedesi del Malmoe, che hanno superato il Salisburgo e sono la squadra col ranking peggiore ancora in gioco (posizione 233). La mina vagante per la Juventus rappresentata dal Monaco si è parzialmente disinnescata finora a causa di un ridimensionamento evidente dal mercato delle ambizioni dei monegaschi. Se Falcao rimarrà nel Principato la squadra sarà comunque temibile e un brutto cliente per essere una “quarta fascia”, dovesse andare via anche il colombiano rimarrebbe sempre la squadra straniera più forte delle sette ma farebbe sicuramente meno paura. Chi farà invece veramente paura a tutte meno che ai bianconeri sarà la Roma: un avversario che tutti i top team sperano di non ritrovarsi fra i piedi già nella fase a gironi…

Annotazione valida per le intere coppe europee e non solo per la Champions: con la vittoria dello Zenit di ieri, la Russia ha momentaneamente superato la Francia al sesto posto del ranking Uefa. Se i russi riusciranno a mantenere la posizione fino a fine stagione passeranno da due a tre squadre nella Champions League 2016/17, mentre la Francia perderà una squadra rimanendo solo con due. Ovviamente la stagione è appena cominciata e ancora tutto può cambiare. Per la cronaca la distanza di entrambe dall’Italia è siderale e non corriamo alcun pericolo di perdere un posto in Champions League nel breve o medio periodo nonostante la retrocessione del Napoli in Europa League.

Per concludere i miei personalissimi (e opinabilissimi) gironi più e meno duri per le italiane:

JUVENTUS DIFFICILE: Real Madrid, Liverpool, Monaco
JUVENTUS FACILE: Benfica, Olympiakos, Maribor

ROMA DIFFICILE: Real Madrid, Paris Saint-Germain, Liverpool
ROMA FACILE: Benfica, Basilea, Olympiakos

Appuntamento a domani con le quattro fasce del sorteggio di Europa League.

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2 commenti:

  1. Volevo chiederti una cosa...è da quest'anno o dall'anno prossimo che cambia qualcosa nell'essere quarta o quinta nazione nel ranking? Perché mi pare che una squadra della quinta nazione dovrà partire prima in Europa League, o mi sbaglio?

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    1. Dall'anno prossimo cambia, ma per l'anno prossimo vale il ranking alla fine della scorsa stagione. Quindi se l'Italia non riuscisse a risuperare il Portogallo prima di fine stagione (secondo me ci riuscirà) questo piccolo svantaggio per noi si concretizzerà nella stagione 2016/17 (e sarà nel caso l'unico anno perché poi il Portogallo scarterà il punteggione del 2010/11 tornando dietro).

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